Ispirata all’epica potenza visiva del Signore degli Anelli, Olifanti d’Oriente è una scultura da muro che rielabora in chiave stilizzata i celebri pachidermi da guerra della saga. Non si tratta di una semplice riproduzione, ma di una vera e propria reinterpretazione artistica, dove le proporzioni, le linee e i colori si fondono in una visione quasi onirica, sospesa tra realtà e leggenda.

L’opera colpisce per l’originalità dei materiali utilizzati: accanto alla creta, che modella con forza e dettaglio la massa imponente delle creature, sono stati utilizzati legno, ferro, scotch e cartone, scelti per dar forma a elementi che altrimenti sarebbero stati irrealizzabili con la sola creta. Il risultato è una scultura che rompe le barriere dello spazio che è pensata per essere appesa come un trofeo fantastico che trasporta l’osservatore in un mondo lontano, dove mito e arte si incontrano.

Un pezzo d’autore che parla agli amanti del fantasy, agli appassionati di Tolkien e a chi cerca nell’arte un’emozione che vada oltre la superficie.